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Il Sasso di San Donnino o Donino sul Monte Rubbiano è il luogo dove si svolse il romitaggio di questo uomo secolare, divenuto Santo venerato e vissuto dalla seconda metà del VI° sec. al primo decennio del VII°.
Durante la visita guidata si potranno ammirare una piccola cappella, una fonte miracolosa la cui acqua preserverebbe dalla idrofobia, malattia trasmessa all’uomo dal morso dei cani rabbiosi e i famosi i sassi, sui quali, da più di un millennio le persone vanno a strisciare le ginocchia o la schiena per guarire dal “mal d’ossi” .
Le madri vi appoggiavano le schiene dei bimbi sofferenti di “mal di reni”. Il Santo, inoltre, secondo la credenza popolare, protegge dal mal di denti.